Notizie dal Mondo OVAT
... E Adesso si Mangia!
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- Scritto da Sergio Cucchi
L'anno agonistico si è concluso ufficialmente domenica a Torino alle 14:37 quando l'encomiabile Giuseppe Tucci ha tagliato il traguardo della Turin Marathon.
E' stato un successo di squadra con ben 36 finisher sui 37 partenti. Niente male per una gara fuori porta. Tanti quelli che hanno concluso la prima 42km, molti i record migliorati e qualcuno ha dato una zampata alla classifica finale del CaSOVAT. Impossibile non citare in particolare il fantastico 2h42' del neo campione sociale Roberto Terraneo, ma anche il 2h59' di Marco Milone entrato nel club delle 3h. Grandi in termini assoluti anche la coppia Marco Ferrario, Giuseppe Moschetti rispettivamente a 2h49' e 2h52' ... ma come è possibile citare tutti?
Allora dico un "bravi tutti" che vi potrà far pensare di leggere Correre invece è la pura verità. Finire una maratona è sempre una gran cosa anche senza andare a New York!! Dico ciò solo perchè il tormentone è quello; non certo per mancanza di rispetto per chi ci è stato. Tutto bene quindi, grazie alla tregua data dalla pioggia che ha regalato un clima perfetto per una gara così impegnativa. Particolarmente apprezzato l'ultimo tratto. Al km 41,195 appena oltre Porta Nuova si poteva già inquadrare il monumento in Piazza San Carlo a fare da mirino per il portale di arrivo posto poche centinaia di metri dopo, in Piazza Castello. Aggiungiamoci due ali di folla davanti ai lunghi colonnati...spettacolo!!.
Per riassumere il clima respirato nel week end conclusivo di questa maratona (...anche mediatica) ecco un'immagine con didascalia che non ha bisogno di commenti. Diversamente si potrebbe dire su quanto il raffigurato Luigi Annichini ha dichiarato a fine gara. Anche lui è cascato nel tranello di chi dice di aver concluso la prima e ultima maratona,...dicono tutti così!
PS1: Grazie a tutti gli accompagnatori per aver "corso" con noi.
PS2: VOI attori protagonisti OVAT della Turin Marathon!. Rimediate alle lacune di questo articolo. Esprimete la Vs maratona o vi racconterò la mia km per km.
LINDA alle prese con i suoi esordi nel Triathlon
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- Scritto da Linda Ghidoli
Per curiosità Linda Ghidoli, una piacevole ragazza in biondo che maschera la sua grinta sotto un docile sorriso, intraprende la disciplina per duri, il triathlon, precisamente, cominciando con il duathlon di Busto, cosi, tanto per “assaggiare”. Si iscrive al Rho Triathlon e inizia ad allenarsi: adatta la sua bici Mtb a quella da corsa (che non possedeva) sostituendo le ruote e nel running , pur non distinguendosi, si porta dietro il soprannome di “cagnaccia”, quella che non molla mai l’osso
Oltre alla curiosità, che altro ti ha spinto a intraprendere il triathlon?
I miei amici triatleti, che già affrontavano gare. Io gareggiavo nella corsa e così ho voluto sperimentare questa nuova disciplina, rimettendomi in gioco non solo per correre ma anche per pedalare e nuotare!
Cosa ti ha colpito di più della tua prima gara?
Diverse sono state le emozioni; la fatica, I’impegno, la concentrazione, la preparazione che si devono avere e alle quali non ero abituata. Ma anche l’amicizia la solidarietà tra atlete, il fatto di divertirsi insieme ad altre persone e, quindi l’essere partecipe di un evento e appartenere a un gruppo. Quando sono in gara sono concentrata nel mettercela tutta per arrivare alla fine ed essere orgogliosa di me e poter pensare: “C’éro anche io, ci sono riuscita, sono felice e soddisfatta!”.
Cosa ti piace e cosa no del triathlon?
Nella frazione nuoto sicuramente adoro nuotare neII’acqua azzurra e limpida della piscina piuttosto che nelle acque libere di laghi, fiumi, canali, anche se, ancora a oggi, mi incutono un po’ di timore. Nella frazione bici, prediligo per ora la Mtb su percorsi sterrati impegnativi, divertenti e con saliscendi, anche se mi piace anche la bici da corsa su percorsi asfaltati e molto più veloci, competitivi e forse più pericolosi, specie quando si sta in gruppo. Anche nella corsa preferisco correre su sterrato o campestre. Cosa non mi piace? Niente.
Nella frazione nuoto sicuramente adoro nuotare neII’acqua azzurra e limpida della piscina piuttosto che nelle acque libere di laghi, fiumi, canali, anche se, ancora a oggi, mi incutono un po’ di timore. Nella frazione bici, prediligo per ora la Mtb su percorsi sterrati impegnativi, divertenti e con saliscendi, anche se mi piace anche la bici da corsa su percorsi asfaltati e molto più veloci, competitivi e forse più pericolosi, specie quando si sta in gruppo. Anche nella corsa preferisco correre su sterrato o campestre. Cosa non mi piace? Niente.
Prossimo obbiettivo?
Ancora qualche triathlon sprint per acquisire quella dimestichezza che solo col tempo si può raggiungere. Durante quest’inverno, preparazione più mirata nel nuoto e corsa per affrontare al meglio le gare della primavera che verrà.
Un Altro Anno T !!!
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- Scritto da RedAzione
E anche la Pella-Orta è andata!!!
La splendida giornata di sole ci ha regalato una conferma ed un gradito ritorno. La conferma è l’ennesima superba prova di Valentina DAMENO, terza assoluta ed ormai lanciata verso traguardi sempre più prestigiosi; il gradito ritorno è invece quello del “brigante” David DI MEO, tornato finalmente ad una prova convincente come non si vedeva da tempo.
E poi è ufficiale! Da domenica sera abbiamo i nuovi campioni sociali!!!
La Pella-Orta ha infatti messo la parola “fine” al CaSOvat 2014, e non ci sarà bisogno di attendere i risultati della Maratona di Torino per celebrare i degni vincitori della classifica interna della ns. Società.
In campo femminile lo scettro spetta di diritto a Stefania Carboni, che subito da inizio anno ha messo in chiaro le sue intenzioni e, prestazione dopo prestazione, ha marchiato a fuoco il suo dominio. L’anno prossimo ne vedremo delle belle, vista la crescita impetuosa della già citata Vale Dameno, che già da ora si candida al ruolo di protagonista assoluta della prossima stagione; pare addirittura che si iscriverà al prossimo campionato con il nome Vale Dipiù, per mettere subito in chiaro le cose dall’inizio!!!
In campo maschile è finalmente arrivato l’anno di Roberto Terraneo. Anche lui in grande crescita, e capace nel corso della stagione di stampare prestazioni di alto livello sia in mezza che in maratona; e l’anno non è ancora finito, visto che a Torino il neo campione celebrerà a suo modo la vittoria del titolo…. cioè correndo forte forte, verso l’ennesimo personale della stagione!!!
Curiosa la successione dei vincitori degli ultimi campionati in campo maschile. E’ da qualche anno che domina la “T”. Nel 2011 fu l’anno di Torelli, che bissò il successo nell’anno successivo. Poi venne il turno di Terenghi. Ed ora ecco Terraneo.
E visto che il prox anno potrebbe tornare di moda la candidatura di Torelli, o potrebbe riconfermarsi il neo-campioneTerraneo, la sfida è lanciata, senza dimenticare che i “T” in Ondaverde sono duri a lasciare il passo!!! Già si intravvede all’orizzonte tale Tomassone, che venderà cara la pelle nell’anno a venire…. e poi ci sono sempre i Tavecchia, i Tunesi, i Tucci, i Trimboli, i Terenghi, i Tinelli, i Taddeo, i Tosello, i Tarantola…. Insomma, un esercito agguerrito!!!
Scommettiamo che anche l’anno prossimo sarà un altro anno “T”???
RedAzione
Le Componenti Della Preparazione
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- Scritto da Sergio Cucchi
Sabato 8 novembre alle ore 16:30 presso Ondaverde Sporting & Fitness sarà possibile, grazie alla disponibilità di Paolo Donati e all’ospitalità del Ns. Presidente; ascoltare consigli per affrontare in modo corretto allenamenti e gare. Credo non sia quasi necessario spiegare chi è l’atleta Paolo ma è giusto dare una traccia. Vincitore lo scorso inverno al Trofeo Monga e alla mitica 5 Mulini, attualmente al comando del Corri Milano, campione italiano agli assoluti di Bologna sui 10.000m nel 1992 (28’46”) e finalista agli europei di Helsynki sulla stessa distanza nel 1994. Per i “nuovi” del team ecco un link interessante. Già proposto qualche anno fa, riguarda la vittoria alla Scarpa d’Oro internazionale di Vigevano…staccando gente come Danilo Goffi, Antonio Armuzzi e Genny Di Napoli. Il video della RAI è un po’ sgranato ma ugualmente molto emozionante. Paolo,...ci porti da vedere la scarpetta?
Mizuno Day
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- Scritto da Sergio Cucchi
Sabato 8 Novembre presso lo store BRIGANTESTYLE ci sarà la possibilità di effettuare gratuitamente analisi computerizzata appoggio plantare eseguita direttamente da tecnici Mizuno.
Sarà l'occasione per visionare e testare personalmente la nuova collezione SS15 MIZUNO.
E' consigliata la prenotazione (telefonicamente o via sms) per evitare lunghe attese.
Per info rivolgersi direttamente a Brigantestyle in Via Verdi 3, Inveruno
Tel. 0247766791 Cell. 3388998475