Clima quasi primaverile, location accattivante una bellissima area a verde, un bel “piattone”, quasi duemila atleti di tutte le categorie, la RAI TV, un inseguimento in classifica da concretizzare
Ci sono tutti gli ingredienti per una bellissima giornata di sport e agonismo, da vivere tutti insieme cercando con tutte le forze di ridurre il distacco dall’EUROATLETICA 2002
Siamo tra i primi a piazzare la nostra hospitality di buon mattino, proprio a ridosso dei nostri rivali, lentamente il parco inizia a popolarsi di atleti e relativi gazebo sociali che spuntano come funghi
Condizioni meteo ottimali, un cielo azzurrissimo, un bel sole che presto scalda l’atmosfera, un buon caffè al bar e quattro chiacchiere con gli amici, e in men che non si dica i master 50 sono già pronti per partire...
Decido per sostituzione chiodi, il terreno è in perfette condizioni, si potrebbe correre anche con scarpe normali, ma siccome il dogma "Tavecchiano" recita: “...le campestri si corrono con le chiodate...” procedo con chiodatura da 6 mm
Il Percorso, come detto, è piatto ma da affrontare con attenzione, evitando di farsi prendere troppo la mano, con l’illusione che non ci siano strappi e cambi di quota rilevanti o passaggi particolarmente impegnativi, serve impostare un buon passo sfruttando al massimo le traiettorie migliori, senza farsi "intruppare", giacché in alcuni punti il tracciato appare particolarmente stretto
Opto per una gara accorta e tattica, la mia condizione non è ancora ottimale dopo lo stop di quasi due settimane, mi francobollo al Presidente ... e poi si vedrà; fatico un po’ il primo giro, al secondo mi sento bene e lo incalzo senza problemi, ma all’ultimo passaggio, in zona laghetto, approfittando anche di una maggiore agilità nei cambi di direzione, il Pres allunga leggermente distanziandomi quel tanto che basta per arrivarmi agevolmente davanti, nonostante una mia buona progressione nell’ultimo chilometro
Risultati:
Donati questa volta si deve accontentare della seconda piazza, Di Palmo, Urbani e Terenghi sono nei primi quindici classificati della loro batteria
Fusè fa primo di categoria e quinto "assoluto"
Torelli primo di categoria (SM 35), ottimi piazzamenti anche per Giannotti, Dargenio e Milanesi
Comunque tutti i nostri top-runners stampano prestazioni di rilievo che ci fanno, insieme agli sforzi di tutti gli atleti OVAT ridurre il gap dai primi
Ci sono ancora speranze, domenica prossima possiamo compiere l’impresa, che sembrava impossibile e disperata solo qualche settimana fa
... Pertanto, ATLETI tutti a rapporto!
Non possiamo assolutamente mollare ora; serve una grande prestazione collettiva, oltretutto in casa del "nemico", ogni singolo punto potrebbe essere decisivo ... e allora tutti a Paderno con i chiodi affilati e gli occhi della tigre ...
Verso l’impresa ...
Verso la VITTORIAAAA!!
Alessandro Olgiati